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Impaginare i testi: il LaTeX

Tutti i testi delle regole che trovate in queste pagine sono stati scritti utilizzando il LaTeX, un programma di composizione tipografica creato all'inizio degli anni '80 da Leslie Lamport (ma tuttora sviluppato!) sulla base del programma TeX di Donald Knuth. Si fatto il LaTeX può essere visto come usa serie di macro che s'interfacciano su TeX, vero motore di composizione tipografica. Probabilmente chi legge conosce benissimo il LaTeX e non ha bisogno d'indicazioni. Per tutti gli altri, il LaTeX è un programma di livello professionale e viene utilizzato per la composizione di libri e pubblicazioni scientifiche. Oltre ad essere del tutto gratuito, ha, rispetto ai più comuni programmi di videoscrittura (MS-Word, OpenOffice, ecc.) innumerevoli vantaggi che soverchiano la difficoltà d'apprendimento iniziale. Innanzitutto non è un editore di testi ma un formattatore di testi: nel testo s'inseriscono esplicitamente i comandi d'impaginazione come se si dovessero dare le istruzioni ad un tipografo, il quale provvederà da sé ad impaginare il nostro testo secondo le istruzioni ricevute e lo stile scelto per la pubblicazione. Il file che scriveremo (che avrà estensione .tex) è un normale file di testo (file ASCII) che poi "compileremo", ovvero daremo in pasto al LaTeX per ottenere in uscita, dopo qualche secondo, un file di testo impaginato (ad esempio un .pdf). Questo implica che bisogna imparare la struttura generale dei file ed almeno i comandi di uso più frequente (poi, come dice il proverbio, "l'appetito vien mangiando" e si finisce per usarne molti di più). Niente di difficile: in un paio d'ore, o anche meno se si chiede aiuto ad un amico, s'impara quanto serve. Esistono in rete ottimi manuali. Vediamo che cosa otteniamo in cambio: oltre ad un testo impaginato in modo professionale, abbiamo dei file "sorgente" portabili su qualunque computer e sistema operativo, dal momento che i file .tex sono normalissimi file di testo: tra dieci anni potremo, per esempio, modificare facilmente un nostro testo senza problemi di compatibilità. L'impaginazione globale del testo è automatica: ad esempio, scegliendo un corpo 12 pt per il testo, tutti i titoli dei paragrafi saranno in grassetto ed in corpo 16 pt, capitoli, paragrafi, sottoparagrafi, equazioni, tabelle e figure ecc. sono numerati automaticamente, l'indice è creato automaticamente, la bibliografia è citata in modo coerente. Lo stile di tutto ciò è personalizzabile senza limiti. Se siete un po' disorientati tenete presente che, col LaTeX, scrivere un romanzo o un trattato di economia ha la stessa difficoltà che scrivere la lista della spesa: superato lo scoglio iniziale qualunque cosa diventa possibile.

Installazione. Se come sistema operativo si usa Linux (in una qualsiasi delle sue distribuzioni, personalmente sono affezionato a Fedora con interfaccia grafica Gnome, ma ce ne sono tante altre) quasi sicuramente sapete già tutto sul LateX. Se non è così, probabilmente l'avete già installato insieme col vostro sistema operativo senza che ve ne siate accorti. In caso contrario è questione di un attimo. Quello che forse non avete installata è un'interfaccia grafica, non indispensabile, dal momento che potete usare uno degli innumerevoli editor di testi (vi, emacs, kwrite, gedit ecc.) per scrivere e compilare i file .tex a linea di comando, ma nondimeno utile in quanto integra un editor con il compilatore e coi programmi di visualizzazione. Io utilizzo Kile con cui mi sono trovato molto bene tanto che, sinceramente, non saprei indicarne altre tranne TeXworks. Se usate Windows dovete installare il LaTeX da voi. Consiglio d'installare il pacchetto MikTex, che è gratuito e contiene il LaTeX con tutte le sue estensioni (compreso pdflatex per ottenere direttamente file .pdf), un visualizzatore di file dvi (che credo non vi servirà) ed un convertitore da .ps a .pdf (che dubito vi servirà spesso). Inoltre ha un'interfaccia che permette facilmente d'installare pacchetti aggiuntivi o di aggiornarlo. In pratica contiene tutto quanto possa servire tranne un'interfaccia grafica per l'utente. Nessun problema, ce ne sono molte (da installare, ovviamente, dopo MikTex): oltre alla già citata Kile (ora disponibile anche per Windows, ma non ho mai provato), la più usata credo che sia WinEdt che però non è gratuita e, trascorsi i canonici trenta giorni, ogni due minuti vi interrompe per chiedervi l'obolo di trenta denari. Una gratuita è TexNicCenter, leggermente più rozza ma valida (peraltro a caval donato non si guarda in bocca!). Un'altra interfaccia che si sta diffondendo è TeXworks (disponibile sia per Windows che per Mac OS X che per Linux). Se usate un computer Apple (sistema operativo Mac OS X), beh, credo che abbiate tutto già preinstallato (LateX e TeXworks come interfaccia grafica).